Muti
24 agosto 1943. Nella notte tra il 23 ed il 24 agosto, un reparto di carabinieri, al comando del tenente Taddei, si recava a Fregene, per arrestare il Tenente Colonnello pilota Ettore Muti, Medaglia d’Oro al V. M. Il S.I.M. lo aveva accusato di preparare un complotto per liberare Mussolini. Mentre le altre persone arrestate nella villa venivano avviate verso Roma, Muti, che era in divisa di Ufficiale dell’Aviazione, veniva portato nella pineta. Poco dopo, una scarica di mitra sparata dall’agente di P.S. Francesco Abate lo uccideva, colpendolo alla nuca. Il comunicato ufficiale parlava di tentativo di fuga durante un attacco misterioso contro la scorta.

Il medagliere di Ettore Muti. Fra le altre, una Medaglia d’Oro, 10 Medaglie d’Argento e 4 di bronzo, 5 croci di guerra e 2 Croci di Ferro tedesche,