7 settembre 1940: Londra!
Ricordiamo che :
La battaglia di inghilterra cominciò nel Luglio del 1940; con questo nome adottato a posteriori, si indica una serie di eventi e combattimenti che impegnarono le contrapposte forze aere in un continuo susseguirsi di azioni aeree. La “battaglia” é stata poi schematizzata in quattro fasi:
Fase1: 10 Luglio-7 agosto. Attacco ai convogli marittimi e alle stazioni radar di terra
Fase2: 8 agosto-6 settembre. Attacco agli aeroporti e alle istallazioni dell’ 11° gruppo [cliccare per leggere l’articolo e le foto inerenti questa fase]
Fase3: 7 settembre – 5 ottobre. Svolta nella strategia: attacco alle città
Fase4: 6-31 ottobre. Gli attacchi diventano prevalentemente notturni. I combattimenti sulla manica continueranno comunque fino al 1941 quando i bombardieri verranno definitivamente ritirati per operare sul fronte russo.

Vediamo qui come intitola il Sunday Times il giorno dopo l’attacco, ovvero l’otto settembre 1940. Da notare che vi è scritto “NO ONE HURT”, ovvero NESSUN FERITO! Ciò a dimostrazione che vi è stata premura nell’evitare di colpire la popolazione. [ Cliccare sull’immagine per ingrandirla ]
Ordine di attacco emanato dal comando tedesco per il 7 settembre 1940
1. Nel pomeriggio del 7 settembre la seconda lutftflotte realizzerà un attacco sull’obiettivo “LOGE”.
Le unità di seguito descritte opereranno in successione:
l’attacco iniziale sarà portato alle 1800 con un gruppo bombardieri del secondo corpo di armata;
l’attacco principale seguirà alle ore 1840 a opera dal secondo corpo di armata;
alle 1845 il terzo attacco ad opera del primo corpo aereo unito al KG 30.
2. Formazione del I corpo di armata :
KG30 + II/KG76 : sulla destra ( JU88 – base Eindhoven )
KG1 : al centro ( HE111 – base Rosieres )
KG76 ( senza il II/KG76 ) : a sinistra ( Ju88 – base Creril )
gli specifci obiettivi sono riportati in appendice.
3. Copertura caccia
a. L’obiettivo dell’attacco iniziale è quello di costringere i caccia inglesi al decollo, tenendoli in volo al limite della loro autonomia, fino all’ora dell’attacco principale. La scorta di caccia è affidata al Jafu 2 in proporzione di 1:1 (un geschwader di caccia per ogni geshwader di bombardieri )
b. Il ZG76 ( per questa operazione agirà sotto il comando del I corpo di armata ) si posizionerà dalle 1840 sugli obiettivi, “pulendo il cielo dai caccia nemici” e assicurando così copertura durante l’attacco e la ritirata (ndr. il gruppo era costituito da caccia pesanti BF110 e non seguirà quest’ordine ma si unirà alla forza di attacco principale)
c. Jafu 2 garantirà due geschwader (Ndr. più di duecento aerei) di caccia per la restante copertura del I e II corpo aereo
4. Esecuzione
a. Punto di incontro:
I bombardieri procederanno in linea retta fino al punto di incontro con i caccia che dovà avvenire prima di arrivare sulla costa
b. Rotte:
KG30 : (Eindhoven ) St.Omer/ a sud di capo GrisNez / incrocio ferroviario a nord Seveneae – obiettivo
KG1: (Rosieres ) St.Pol / “bocca del mare calmo”/ estuario del fiume/obiettivo
KG76: (Creril ) Hedin/ perimetro nord di Boulogne/Westerham/obiettivo
c. Copertura caccia:
JG26 per il KG30 ( BF109 su Marquise )
JG54 per il KG1 ( BF109 su Calais )
JG27 per il KG76 ( BF109 su Cherbourg )
In considerazione del fatto che i caccia opereranno al limite dell’autonomia, è essenziale che il volo venga condotto in linea retta e che l’attacco sia eseguito nel minimo tempo.
d. Quote di volo dopo l’incontro con i caccia
KG30: 15.000-17000 ft
KG1: 18.000-20000 ft
KG76: 15000-17000 ft
questo scaglionamento delle quote consentirà la massima concentrazione delle forze di attacco. Al rietro è possibile una diminuzione di quota per attraversare la costa inglese a circa 12.500 ft
e. L’intenzione è di completare l’intera operazione con un singolo attacco. Nel caso le unità non dovessero arrivare sull’obiettivo assegnato, potranno essere colpiti altri obiettivi su Lodge senza cambiare la quota di volo.
f. Volo di rientro:
Dopo lo sgancio delle bombe, le formazioni vireranno a destra. Il KG76 eseguirà l’operazione con molta attenzione dopo aver verificato che gli altri gruppi abbiano completato l’attacco. La rotta di rientro sara: Maidstone/Dymchurch/basi dei caccia
g. Carico bellico:
HE111 e Ju88: bombe da 100 libbre (45Kg) di cui 20% incendiarie 30% con ritardo a 2-4ore o 10-14 ore ( le ultime senza spoletta )
Do17: 25% di contenitori a frammentazione con BI EL e SD50. Il carico sarà limitato solo per ragioni di sicurezza relative al fuoco della contraerea. Caricare solo il carburante strettamente necessario.
5. Per raggiungere il massimo effetto è necessario che le unità volino in formazione serrata, specialmente al ritorno. Il pricipale obiettivo dell’operazione è provare che la luftwaffe può fare questo.
Firmato G.O.C Grauert
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