23 ottobre 1942: El Alamein

Sono passati settant’anni da quell’estate terribile di guerra. Eravamo giunti al secondo anno di combattimenti nel deserto africano. Il generale Erwin Rommel alla testa dell’Armata Corazzata Italo tedesca aveva condotto la seconda avanzata nel deserto in modo fulmineo. In poco più di tre mesi aveva portato le divisioni dell’Asse ad un centinaio di chilometri da Alessandria.

La corsa aveva allungato il percorso che i rifornimenti dovevano coprire per giungere in linea.
Malta, base della Royal Navy britannica nel Mediterraneo, era stata messa a tacere, almeno per un po’. Tobruk, espugnata dal XXXI guastatori del Maggiore Paolo Caccia Dominioni, era caduta di schianto, lasciando alle esauste truppe di Rommel ogni genere di materiali, mezzi, carburanti ed oltre 30.000 prigionieri.
Il Cairo sembrava a portata di mano e chi sperava di fermare Rommel per dare il via alla eliminazione di Malta con “l’Operazione C3”, andò a cozzare con la suscettibilità del Generale.
Sicuro di potercela fare con le forze a disposizione Rommel forzò la mano del destino e perse.
Senza la possibilità di rifarsi.

L’Armata Corazzata Italo Tedesca si è dovuta arrestare dove Auckinleck, Comandante dello scacchiere Medio Orientale britannico, aveva previsto; la stretta fascia di deserto delimitata dalla costa a nord (Golfo degli Arabi) e dalla depressione di El Quattara a sud.

Qui gli Inglesi obbligheranno gli Italo Tedeschi ad una terribile battaglia di logoramento, fatta di artiglierie e masse corazzate, lanciate in attacchi reiterati contro forze inferiori per numero, non per qualità e caratteristiche dei combattenti.

Il destino dell’ACIT era scritto nei numeri, nel numero di uomini, artiglierie, carri, che lo componevano, e che una battaglia senza possibilità di manovra gli impose.

[dal sito http://www.esercito.difesa.it/Storia/storia_esercito/19401943/23Ottobre1942ElAlamein/Pagine/default.aspx ]

Suggeriamo anche la lettura di El Alamein e la “guerra sbagliata” di Piero Sella – prima parteseconda parteultima parte

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