Ade (Pluto), il dio degli inferi
Ade (Pluto), il dio degli inferi

Pluto che accompagna Persefone nel suo oscuro regno. Ecate gli illumina la strada ed Ermes li accompagna. (Cratere Apuleiano, 360-350 a.C., Londra British Museum). Cliccare per ingrandire l’immagine
Ade, fratello di Zeus, Poseidone ed Era, era il dio che governava il mondo sotterraneo, e fu il terzo, nella gerarchia, quando il mondo fu diviso tra lui, Zeus e Poseidone. Ade soffrì lo stesso fato dei suoi fratelli, quello di essere ingoiato e successivamente vomitato da Crono. Prese parte alla Battaglia dei Titani, al fianco di Zeus.
Nel suo regno, le tenebre, Ade era severo e spietato. A nessuno degli abitanti del suo regno veniva permesso di ritornare sulla Terra dei viventi. Aveva con sé molti demoni e servi, come Caronte, il nocchiero che traghettava le anime sull’altra riva dell’Acheronte, nel regno dei morti, il suo prezzo era un obolo, una moneta che veniva messa nella bocca della persona morta, prima della sepoltura. Era appunto considerato specialmente come dio dei morti, e perciò i Greci evitavano persino di pronunciare il suo nome, poiché ispirava un sacro terrore.
Ade, come abbiamo visto parlando di Demetra, si innamorò della bellissima Persefone. Tra gli eroi, pochi potettero discendere, ancora in vita, nel suo regno: Eracle, Orfeo e Ulisse. Omero ci racconta dell’oscurità e della disperazione che prevaleva anche sugli eroi più rinomati.