Óðr
Óðr
È lo sposo della dea Freyja, padre di Hnoss e di Gersimi. Di lui si dice soltanto che faceva lunghi viaggi e Freyja ne piangeva: ella si recava tra popoli sconosciuti alla sua ricerca.
Il nome Óðr, che come aggettivo significa «furioso», «invasato», risale alla stessa radice di Óðinn (Odino) ed esprime un concetto di invasamento, eccitazione e furore divino.
La vicinanza tra i due dèi (che formerebbero dunque una coppia come Ullr e *Ullinn) è rafforzata dal racconto relativo all’assenza del dio che trova un riscontro nell’esilio di Odino riferito da Snorri e da Saxo. Anche fra le rispettive spose Freyja e Frigg non esiste grande differenza, come mostra la comune funzione di dee preposte alla fecondità. Se i due dèi non sono da identificare, essi restano tuttavia assai vicini: sono due diversi aspetti di una medesima figura o piuttosto due incarnazioni successive di un’unica divinità? Va rilevato tra l’altro che le fonti non fanno menzione di un culto di Óðr.