I momenti chiave: alba – crepuscolo
Tempo
I momenti chiave: alba – crepuscolo
Il passaggio dal buio della notte alla luce del giorno è la quotidiana evocazione del momento primordiale della creazione, quando il potere divino proruppe in tutta la sua efficacia, sconfiggendo le forze del buio e del caos. Per questo l’alba è cornice ideale alla manifestazione delle forze divine e al contempo situazione carica di tutte le migliori potenzialità e piena di promesse.
L’alba cosmica si identifica così col «principio dei tempi», espressione che ricorre a sottolineare il momento della creazione o la nascita di un eroe, mentre il dio Heimdallr, destinato a restare ai limiti del tempo e dello spazio per vegliare su di essi, è generato da nove madri «all’alba dei tempi».
Simbologia opposta è quella del crepuscolo, quando le forze del buio riprendono minacciose il sopravvento. È il crepuscolo una situazione di pericolo, poiché il ritorno del buio libera e favorisce i demoni nemici della luce. Allora escono i nani dalle loro dimore di pietra o gli spiriti dei morti dai tumuli e l’uomo può venire sopraffatto dalle forze del male. Per questa ragione è definito «crepuscolo degli dèi» (ragnarøkkr n.) il momento in cui le forze demoniache del caos e dell’oscurità assaliranno gli dèi alla fine del mondo.