Numeri che simboleggiano le qualità dell’essere – Quattro

Insieme al quadrato, suo corrispettivo geometrico, è il simbolo della manifestazione spaziale e dell’ordinamento della materia. Rappresenta la direzione orizzontale del cosmo.

Alle origini del mondo è detto che gli dèi diedero ordine a ogni cosa. Per questo fissarono il cielo sopra la terra ed esso ebbe quattro angoli: sotto ogni canto fu posto un nano. Essi così si chiamano: Austri «Est», Vestri «Ovest», Nordri «Nord» e Sudri «Sud».

Alla terra come una tavola sulla quale gli dèi stabiliscono le «regole del gioco» alludono anche i racconti relativi alle origini dei cicli, poiché si narra che gli dèi al principio dei tempi giocavano a scacchi con pedine d’oro.

Il quattro simboleggia la creazione della materia, il suo ordinamento e il dominio su di essa: perciò quattro sono i fiumi di latte che scorrono dalle mammelle della mucca primordiale Auðhumla e quattro anche i cervi che brucano le foglie dell’albero cosmico, così come i nani-fabbri artefici del monile di Freyja, Brisingamen, nel quale è espresso il potere sulla fecondità.

Il quattro rappresenta la manifestazione ordinata di ciò che è terreno rispetto a ciò che è celeste, il pieno possesso della vita e del mondo.