Panzerkampfwagen II e III

Panzerkampfwagen II e III I successi ottenuti dalla Germania nella campagna di Polonia nel 1939 e di Francia nel 1940 fecero credere, a tutti gli spettatori del mondo, che i carri armati tedeschi fossero qualitativamente e quantitativamente superiori a quelli di qualsiasi nemico. Questo può essere vero nei riguardi dei polacchi, che non erano dotati di vere e proprie divisioni…

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Caccia Messerschmitt

Caccia Messerschmitt La Germania nazionalsocialista potè contare su una forza aerea, la famosa Luftwaffe, che mai deluse le aspettative di chi, da questo corpo, si aspettava solo il meglio. La Luftwaffe partecipò a praticamente tutte le operazioni militari della Seconda guerra mondiale ed è proprio grazie a questa forza aerea se la Germania riuscì ad attuare, in maniera vincente, la…

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Carro veloce L35 e carro medio M13/40

Carro veloce L35 e carro medio M13/40 Nel giugno del 1940 l’esercito italiano entrò in guerra con una dotazione assolutamente insufficiente di mezzi corazzati. A dispetto però della falsa propaganda odierna, volta a fare apparire l’Italia del tempo come uno stato militarmente debole, occorre dire che il problema non fu costituito tanto dalla quantità di mezzi a disposizione, quanto dalla…

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Caccia Mitsubishi A6M e Nakajima Ki. 84

Caccia Mitsubishi A6M e Nakajima Ki. 84 Il Giappone fece il suo ingresso ufficiale in guerra, attaccando direttamente gli Stati Uniti, il 7 dicembre 1941, con il noto e spettacolare attacco a Pearl Harbour. Laddove una certa propaganda moderna porti a svilire, in un certo senso, la forza armata giapponese, sostenendo che i suoi meriti siano dovuti solo ed esclusivamente…

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Corazzata “Admiral Graf Spee”

Tra i numerosi assi nella manica della prestigiosa marina militare tedesca, la Kriegsmarine, vanno certamente ricordate le corazzate “tascabili”, ovvero delle navi da guerra di dimensioni relativamente piccole. In particolare queste erano delle imbarcazioni modernissime, dotate di armamenti capaci di impegnare navi nemiche anche di dimensioni ben maggiori, ma caratterizzate da una grande velocità che le permetteva di attaccare e…

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Sostanze che richiamano le origini: Ghiaccio

Ghiaccio È materia primordiale risalente al mondo delle origini. In esso è contenuta e trattenuta l’acqua, elemento indispensabile alla vita. L’appartenenza del ghiaccio ai simboli del mondo primordiale è rafforzata nell’immagine dei “giganti di ghiaccio”. In particolare, il primo essere vivente Ymir, dal quale la stirpe proviene, è definito “antico gigante ghiacciato”. I giganti sono immagine del mondo delle origini…

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Numeri di completamento e di difetto: otto e undici

Numeri di completamento e di difetto a. Otto È un numero la cui simbologia va messa in relazione a quella del nove, rispetto al quale ha un significato di completamento o di difetto. Poiché il nove manifesta la compiutezza del ciclo e il dominio su di esso, otto sarà il numero che consente all’unità, dio o eroe, di farsi nove…

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Solstizio

Immagine dal calendario “Vorweihnachten”, pubblicato da Franz Eher Verlag 1943.

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Numeri legati ai cicli dell’esistenza – Sette e Nove

Numeri legati ai cicli dell’esistenza – Sette Assomma il quattro, in cui è espressa la simbologia del terreno, al tre, che manifesta il divino; è perciò numero di totalità. Indica una prima completezza del ciclo, il quale dovrà poi decadere nel numero otto e rinnovarsi nel nove. Nella vicenda di Völundr sono ricordate tre valchirie che si unirono in matrimonio…

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Numeri che simboleggiano le qualità dell’essere: quattro e dodici

Quattro È legato alla simbologia del tre, di cui duplica il valore. Sei sono talora le valchirie o le teste di un gigante; sei sono anche i serpi dei quali si ricorda il nome, tra quelli che rodono le radici dell’albero cosmico. Poiché il sei assomma due misure di completezza (ciascuna rappresentata dal tre), delle quali l’una pare essere fausta…

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Numeri che simboleggiano le qualità dell’essere – Cinque

Numeri che simboleggiano le qualità dell’essere – Cinque Poiché in esso si assommano il due, nel quale attraverso la duplicità è espressa la forma concreta dell’esistenza, e il tre, che è generalmente simbolo divino e di compiutezza dell’azione, il cinque è numero di totalità, di unione della terra col cielo, di armonia. Tale numero compare dunque quando si voglia indicare…

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Numeri che simboleggiano le qualità dell’essere – Quattro

Numeri che simboleggiano le qualità dell’essere – Quattro Insieme al quadrato, suo corrispettivo geometrico, è il simbolo della manifestazione spaziale e dell’ordinamento della materia. Rappresenta la direzione orizzontale del cosmo. Alle origini del mondo è detto che gli dèi diedero ordine a ogni cosa. Per questo fissarono il cielo sopra la terra ed esso ebbe quattro angoli: sotto ogni canto…

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Numeri che simboleggiano le qualità dell’essere – Tre

Rappresenta la totalità dello spazio (inferi, terra e cielo) e quella del tempo (passato, presente e futuro). Indica perciò la perfetta manifestazione di un’entità e la completezza di un’azione. I miti della creazione raccontano che il primo uomo, Buri, nacque nello spazio di tre giorni, così come tre furono gli dèi che fecero all’uomo il dono della vita. Tacito informa…

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Numeri che simboleggiano le qualità dell’essere – Due (seconda parte)

prima parte Il contrasto fondamentale nel ciclo presente è fondato sull’antitesi luce-buio, manifesta sotto diverse forme (giorno-notte; elfi luminosi-elfi scuri; colori chiari-colori scuri). Una lotta perenne si combatte all’interno della cornice temporale di ogni ciclo tra le forze che incarnano questi due diversi aspetti. La simbologia del due come concentrazione di qualità contrastanti in due diverse manifestazioni di uno stesso…

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Numeri – Numeri che simboleggiano le qualità dell’essere – Due

Numeri Esprimono la qualità più che la quantità di un essere o manifestano la sua relazione con l’universo nel tempo e nello spazio. Sono regola e misura delle cose. Nel mondo nordico, accanto ai numeri che hanno una simbologia propria, per così dire tradizionale, altri se ne riconoscono i quali hanno un significato secondario. Tali sono da un lato i…

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I momenti chiave: alba – crepuscolo

Tempo I momenti chiave: alba – crepuscolo Il passaggio dal buio della notte alla luce del giorno è la quotidiana evocazione del momento primordiale della creazione, quando il potere divino proruppe in tutta la sua efficacia, sconfiggendo le forze del buio e del caos. Per questo l’alba è cornice ideale alla manifestazione delle forze divine e al contempo situazione carica…

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Caverna

Spazio Geografia mitologica Caverna Luogo che consente l’accesso alle viscere della terra (quindi a un mondo oltre il mondo), la caverna, irraggiungibile dalla luce del sole, è dimora ideale di esseri demoniaci e infernali. Essa è dunque porta aperta sull’aldilà e al contempo luogo pericoloso e oscuro dal cui ventre possono improvvisamente erompere le forze del male che ivi concentrano…

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Alture

Spazio Geografia mitologica Alture Una concezione simbolica comune a molti popoli è quella che la terra, là dove si innalza, viva. Simbolo d’una primitiva differenziazione nelle forme della materia, la collina o la montagna non solo conservano il ricordo del potere divino che le distinse dalla piana sconfinata delle origini, ma vivono per la presenza di esseri sovrannaturali, nani e…

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Valle

Spazio Geografia mitologica Valle È immagine femminile che richiama l’utero della terra, ricettacolo della forza del cielo, luogo di fecondità e di trasformazione. Per questo è ricordata assai spesso in connessione con la rugiada, che rappresenta il principio maschile e fecondante. La valle è il luogo in cui l’interiorità della terra si apre verso il cielo per dare e ricevere….

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Cascata

Spazio Geografia mitologica Cascata Immagine delle acque primordiali che scendono dalle montagne del cielo, la cascata è simbolo della potenza divina che, immutabile sebbene in continuo rinnovamento, è effusa nel mondo degli uomini. Essa è legata al concetto dell’acqua come forza prorompente e vitale che richiama il momento delle origini. Il suo scroscio è eco del suono primordiale che generò…

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Fonte

Spazio Geografia mitologica Fonte La simbologia universale della fonte come sorgente di vita in perenne rinnovamento è presente anche nella mitologia e nella tradizione nordica. Nel racconto di Snorri, tre sono le fonti in cui è contenuto il mistero della vita; esse stanno presso le tre radici dell’albero cosmico e così si chiamano: Hvergelmir, Mimisbrunnr e Urðarbrunnr. Hvergelmir «bacile (o…

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Bosco

Spazio Geografia mitologica Bosco Secondo una credenza diffusa fra tutte le tribù germaniche il bosco è luogo sacro in cui dimorano e si manifestano le potenze sovrannaturali. Per questo i rituali dei Germani ebbero luogo innanzi tutto nei boschi sacri. Talune fonti scandinave paiono alludere a un vero e proprio culto del bosco: così a esempio il Libro dell’insediamento riferisce…

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Lago – Isola

Spazio Geografia mitologica Lago – Isola Il lago condivide il simbolismo dell’acqua e del mare in quanto dimora di esseri sovrannaturali e di demoni. Tuttavia, per le ridotte dimensioni e per il fatto di essere totalmente circondato dalla terra, Permette agli uomini un avvicinamento e un contatto con questi esseri (in cui non dovranno comunque mancare le dovute cautele). Il…

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Fiume

Spazio Geografia mitologica Fiume Ha la funzione fondamentale di separare i mondi per impedire che l’ordine cosmico sia minacciato e che le potenze del male invadano il mondo degli uomini e quello degli dèi. I fiumi delle origini nei quali si ripartiscono le acque sacre nascono in Niflheimr dal pozzo detto Hvergelmir. Essi hanno nome Elivágar «onde tempestose». Nel mito…

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Mare

Spazio Geografia mitologica Mare Rispetto alla terra, nella quale ogni cosa ha assunto forma fissa e ordinata, il mare conserva la materia in uno stato informe, sfuggente a ogni controllo e soggetto a cambiamenti. Esso è un anello di forze oscure, difficili da dominare e pericolose, serrato magicamente attorno al mondo degli uomini. Una forza potente e divina lo trattiene,…

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Cielo

Spazio Geografia mitologica Cielo È innanzitutto, con la terra, una delle due entità fondamentali del mondo. Infatti il cielo, creato dal cranio del gigante Ymir, è principio attivo, maschile, fecondante, e la pioggia benefica che ne scende farà germogliare il ventre della terra. La sua compattezza garantisce alla terra vita e protezione: quando il cielo si fenderà sarà infatti segno…

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Nord

Spazio Punti cardinali Nord È la patria del buio, del freddo e dell’umidità, e ha sede in Niflheimr, uno dei due poli da cui fu generato il mondo. È connesso al regno degli inferi, come si deduce dal passo in cui è detto che helvegr, il sentiero che conduce alla dimora dei morti, «corre verso il basso e verso settentrione»….

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Sud

Spazio Punti cardinali Sud È la dimora stessa della luce che qui, insieme al calore e al secco, fu concentrata alle origini del mondo. Rispetto al Nord, in cui ebbero sede il buio, il freddo e l’umidità, è uno dei due poli dai quali fu generato il cosmo. Al Sud appartengono dunque tutti gli esseri cui è affidato il compito…

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In arrivo la nostra nuova uscita: «Il Terzo Reich accusa»

Dalla quarta di copertina: Le quattro pubblicazioni, frutto del lavoro della Deutsche Informationstelle [Centro tedesco d’informazione] nel 1940, vengono qui presentate al duplice scopo sia di istruire sulla propaganda tedesca all’estero, sia per ammonire quanti – solo perché dalla parte dei vincitori – si ergono a giudici del passato tedesco. Irlanda «Furono esercitati la tortura e lo stupro, l’incendio di…

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Ovest

Spazio Punti cardinali Ovest Diversamente dagli altri tre punti cardinali, non pare avere una simbologia ben definita e sviluppata. Tuttavia, in quanto luogo nel quale la luce viene sopraffatta e il sole inizia il suo viaggio nel regno delle tenebre, esso rappresenta verosimilmente la porta verso il regno infero così come il luogo in cui intraprendere un faticoso itinerario iniziatico…

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Est

Spazio Punti cardinali Est Nella geografia mitologica è uno dei quattro angoli del mondo, presso il quale si trova il nano di nome Austri «Est». È il luogo in cui si svolge la lotta perenne tra il buio e la luce, la quale, una volta sconfitte le potenze oscure, ricompare a ogni alba sul mondo. Ivi abitano talora le valchirie,…

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Abisso

Spazio Geografia mitologica Abisso L’abisso rappresenta nel mondo nordico la realtà precedente alla Creazione e nella quale l’esistente è contenuto in uno stato informe e Potenziale: il baratro primordiale è detto Ginnungagap, forse «spazio [cosmico colmo di] forze magiche». Il gigante Ymir, dal cui corpo fu tratto il mondo, fu sacrificato nel mezzo di questo baratro. In ciò è indicata…

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Disponibile il libro di Savitri Devi

Da ora è disponibile la prima uscita in italiano delle opere di Savitri Devi: SAVITRI DEVI RICORDI E RIFLESSIONI DI UN’ARIANA Thule Italia Editrice, maggio 2015 Pagine: 360 ISBN: 978-88-97691-28-0 «Dono queste pagine ai camerati – miei fratelli e sorelle di razza e di fede – ovunque essi siano, con l’antico saluto rituale dei fedeli e le due Parole oggi…

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Nero

Spazio Colori Nero Indica innanzitutto l’assorbimento totale di ogni luce, la sua scomparsa, l’assenza di vita. È perciò il colore della morte nel suo aspetto assoluto e definitivo. Tale senso pare avere l’allusione a questo colore in taluni carmi del ciclo dei Nibelunghi, dove per esempio Goðrún definisce scura come la pece la notte in cui ella piange sul cadavere…

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Grigio

Spazio Colori Grigio È manifestazione di una condizione di indeterminatezza tra due opposti (nero-bianco); esprime un invito al raccoglimento e alla riflessione per disporsi a un cambiamento imminente o a un trapasso. È via di mezzo tra il colore e il non colore, cioè tra la vita e la morte. Il senso di un presagio di morte hanno perciò le…

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Il pensiero per il 1° maggio da Maurizio Rossi

1 Maggio “Il Nazionalsocialismo è, come sappiamo, il più deciso nemico della concezione liberalistica, secondo la quale l’economia esiste per servire il Capitale e il Popolo per servire l’economia. Fin dal primo giorno fummo quindi decisi di sbarazzarci della falsa illazione che l’economia avesse a condurre, entro lo Stato, una esistenza sua propria, senza vincoli, incontrollabile e incontrollata. Un’economia libera,…

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1° maggio

Zum 1. Mai Nicht klagen und zagen, Beginnen und wagen, Die Fahnen tragen In Sonne und Sturm! Empor alle Stirnen Von ewigen Firnen Den Herzen und Hirnen Der Wille zur Tat.   Wir zünden die Brände Und heben die Hände Zur Zeitenwende Und sind neue Zeit! Wir herrschen und dienen! Gebrüll der Maschinen! Und hoch über ihnen Unsterbliches Volk. Es…

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Blu

Spazio Colori Blu Per la sua simbologia, che esprime il passaggio dal reale all’immaginario, dall’apparente all’archetipico, il blu – colore della notte e dunque del sogno – si riconnette nel mondo nordico alla simbologia del mantello, che è appunto spesso di questo colore. Il mantello blu è come il manto della notte: copre l’uomo separandolo dal mondo reale, così come…

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Rosso

Spazio Colori Rosso È il colore del fuoco impetuoso e del sangue che sgorga da una ferita; rappresenta quindi la manifestazione improvvisa e prorompente di una forza precedentemente contenuta e dominata. Esprime un’azione veloce e violenta quanto incisiva e di breve durata. L’analogia simbolica rosso = sangue è confermata là dove si allude a una veste rossa definendola «veste sacrificale»….

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Bianco

Spazio Colori Bianco Colore cui corrisponde uno stato di attesa, di disponibilità, di grazia. È emblema dei luoghi e dei momenti in cui si è pronti al mutamento o al sacrificio (hvítingar m. pl., sing. hvítingr, connesso a hvítr «bianco», è il nome dato alle «vittime sacrificali»); simbolo tanto di chi sta per subire il cambiamento di condizione (che deve…

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Colori

Spazio Colori Rappresentano le diverse qualità dell’essere. La distinzione fondamentale è tra colori chiari e luminosi, simbolo di manifestazione del divino, e colori scuri, legati alle forze del caos e dell’oscurità, ma anche al passaggio dal mondo visibile a quello invisibile. Questa dualità fondamentale, fuori della quale si collocano con un proprio significato solo il rosso e il grigio, si…

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20 aprile

«Provvidenziale e fortunata mi appare oggi la circostanza, che il destino mi abbia assegnato come luogo di nascita precisamente Braunau, sull’Inn…»  

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Quadrato – Scacchiera

Spazio Forme Quadrato – Scacchiera Il gioco delle tavole, sorta di dama o di scacchi, fu molto diffuso nel Nord, come testimoniano i ritrovamenti di pedine a partire dall’età del ferro. Esso doveva avere anche un significato simbolico, come appare dalla citazione delle tavole d’oro con cui gli dèi giocavano alle origini del mondo, e che saranno rinvenute fra l’erba…

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Cerchio

Spazio Forme Cerchio È simbolo inequivocabile di possesso certo e di stabilità, di armonia e protezione. Tale dimensione spaziale si presenta dunque ideale per i luoghi sacri, siano essi le tombe degli antenati, i luoghi di sacrificio o le sedi del giudizio. Il vocabolario svedese indica con il termine domarring (pl. domarringar) taluni cerchi di pietre (risalenti al V-VI secolo)…

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Cono – Vortice

Spazio Forme Cono – Vortice La forma del cono si esprime simbolicamente nel vortice, immagine di un evento straordinario rispetto al corso degli eventi, di una forza incontrollabile e distruttrice. Nel mito relativo al magico mulino di re Fróði, che macinò dapprima oro e prosperità, poi sale, è riferito che infine esso sprofondò in un vortice nell’oceano. L’immagine del vortice…

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Il vento

Elementi fondamentali Il vento È la forza che anima e turba la quiete immobile del cielo e vi si contrappone. Ha natura primitiva, elementare e in un certo senso demoniaca. Il mito precisa che il vento è generato dal battito delle ali di un gigante in forma d’aquila che ha nome Hræsvelgr e dimora a nord al limite del cielo….

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Nuova uscita editoriale: Manifesto per spezzare l’asservimento all’interesse del denaro

Vi presentiamo oggi la nuova uscita editoriale della Thule Italia editrice, ovvero il libro di Goffried Feder: Manifesto per spezzare l’asservimento all’interesse del denaro. Per acquisti: – sito della Thule Italia editrice – eBay – Amazon – a breve nelle librerie «convenzionate» Dalla quarta: «Come io ascoltavo la prima conferenza di Gottfried Feder sull’“eliminazione dell’asservimento all’interesse”, capii subito che qui…

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Aria

Elementi fondamentali Aria Con acqua, fuoco e terra, l’aria è uno dei quattro elementi fondamentali del cosmo. Essa è un «regno», un «mondo» cui possono attingere soltanto esseri sovrannaturali: a esempio le valchirie, i cui destrieri sanno cavalcare altrettanto bene in tutti i mondi; e gli dèi, come Thor che vi trascorre col suo carro provocando il tuono; Gná, che…

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Terra

Elementi fondamentali Terra È il principio femminile per eccellenza, la grande madre aperta all’intervento fecondo del cielo che nelle sue viscere trasforma il seme del dio e gli dà potenza. Già Tacito, riferendo del culto della dea Nerthus, la definisce Terra Mater e indica in essa una delle fondamentali divinità germaniche. La «dea terra» è per i nordici Jörð, madre…

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Fuoco

Elementi fondamentali Fuoco La complessa simbologia del fuoco presenta aspetti di varia natura, che tuttavia possono essere ricondotti alla sua funzione di elemento fondamentale della vita il quale (così come l’acqua, l’aria e la terra) è capace con la propria azione di determinare i mutamenti dell’essere. Il fuoco è innanzitutto (e in questo è detto corrispettivo del calore, del secco…

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Acqua

Elementi fondamentali Acqua L’acqua è scaturigine di vita. Insieme al suo opposto, il fuoco, è uno dei due poli da cui ebbe origine il mondo. Contenuta insieme al veleno nel ghiaccio primordiale, essa si sciolse e gocciolò dando vita al primo essere vivente, che fu il gigante Ymir. Le allusioni al significato primordiale dell’acqua sono numerose. Esso è sottinteso nell’immagine…

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Stati dell’essere: Caos

Stati dell’essere 2. Caos È la minaccia perenne all’ordine e all’armonia del cosmo. Nel mondo nordico si incarna in forze demoniache quali i giganti, che costantemente cercano di impadronirsi di ciò che garantisce la fecondità e l’armonioso fluire del tempo. Altri nemici dell’ordine, pericolosi e oscuri, attendono la fine del mondo che li libererà dai legami che li paralizzano: il…

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Nuova uscita editoriale: Socialismo Nazionale contro Marxismo

Vi presentiamo oggi la nuova uscita editoriale della Thule Italia editrice, ovvero il libro di René Binet: Socialismo Nazionale contro Marxismo. Prefazione di Maurizio Rossi. Per acquisti: – sito della Thule Italia editrice – eBay – Amazon – a breve nelle librerie «convenzionate» Dalla quarta: Sconosciuto ai più, René Binet è stato uno dei protagonisti del secolo delle grandi contrapposizioni…

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Le SA in azione. Come ti «converto» un museo pacifista

Aprendo il giornale di “oggi”, 25 aprile 1933, c’imbattiamo in un resoconto che abbiamo ritroviamo anche sull’Angriff. Ci sono vari modi di conoscere la Storia, questo è per noi uno dei più adatti. Non vi sarà difficile rivivere in questo resoconto i rumori, i suoni, le emozioni di quelle SA. E, se proprio volete andar oltre, resterete di certo colpiti…

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Traduzione del discorso del Führer prima dell’approvazione della Legge per i pieni poteri

L’assenza di notizie rilevanti sui quotidiani di questi giorni (potremmo dire mesi o anni) non ci lascia altra scelta che aprire il giornale del 24 marzo 1933 e di leggere il discorso del Führer davanti al Reichstag prima dell’approvazione del Decreto sui pieni poteri. Il discorso, per i toni e per i contenuti, è per certi aspetti ancora più interessante…

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Buio – Freddo – Umidità

Stati dell’essere 1. I princìpi da cui fu generato il mondo b. Buio – Freddo – Umidità Opposti e complementari a luce, calore e secco, sono con quelli la base e il sostegno dell’esistenza. Sono immaginati a settentrione e appartengono al mondo di Niflheimr, una delle regioni primordiali del cosmo. All’interno dell’attuale ciclo della vita il buio (e così i…

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Luce – Calore – Secco

Stati dell’essere 1. I princìpi da cui fu generato il mondo a. Luce – Calore – Secco Corrispettivi prevalentemente delle entità fauste, costituiscono uno dei due princìpi da cui fu generato il mondo e uno dei due poli sui quali si regge l’esistenza. Hanno dimora a meridione, in Muspell. Forze della luce sono gli dèi – soprattutto Baldr -, gli…

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Re

Re Due figure di significato assai differente e per molti versi contrastante rispondono nel Nord al medesimo nome di re (konungr m.). In esse si incarnano due modelli di vita divisi da un’insanabile contrapposizione: quello della Sippe e quello del comitatus. Secondo l’antica tradizione dei Germani, il re era una figura sacra, direttamente partecipe della natura divina e incarnante la…

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Fabbro

Fabbro Conoscitore del segreto dei metalli e del fuoco, nel quale è contenuto il principio della loro trasformazione, il fabbro è artigiano dotato di poteri divini: può elargire vita o morte per mezzo degli strumenti che forgia. Dal suo lavoro sono infatti prodotte le armi, così come i regali gioielli o le coppe e i calderoni nei quali sarà contenuto…

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Il Fuoco: creazione, rigenerazione e distruzione

Dal numero 1/2014 della Rivista Thule Italia IL FUOCO: CREAZIONE, RIGENERAZIONE E DISTRUZIONE di Monica Mainardi Il fuoco rappresenta il sole sulla terra. È luce, calore. È il luogo di scambio tra le potenze sotterranee e celesti, come la colonna di fumo che s’innalza al cielo dagli altari dei nostri padri o il fumo delle candele della attuale devozione. È…

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Mida

Mida a) Mida, figlio della Grande Dea Ida e di un Satiro di cui non si ricorda il nome, fu uomo amante dei piaceri. Re di Bromio in Macedonia, egli governò sui Brigi (detti anche Moschi) e piantò il suo famoso giardino di rose. Quand’era bambino, una processione di formiche fu vista salire sulla sua culla e posargli chicchi di…

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Telamone e Peleo

Telamone e Peleo a) La madre dei due figli maggiori di Eaco, e cioè di Telamone e di Peleo, era Endide, figlia di Scirone. Foco, il minore, era figlio della Nereide Psamate, che si era trasformata in foca per sfuggire all’amplesso di Eaco. Vivevano tutti assieme nell’isola di Egina. b) Foco era il prediletto di Eaco e la sua eccellenza…

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Aristeo

Aristeo a) Ipseo, gran re dei Lapiti, che la Naiade Creusa aveva generato al dio fiume Peneo, sposò Clidanope, un’altra Naiade, ed ebbe da lei una figlia, Cirene. Cirene disdegnava di filare, di tessere e di dedicarsi a simili compiti domestici e preferiva invece cacciare belve sul monte Pelio per tutto il giorno e metà della notte, con la scusa…

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Il cinghiale calidonio

Il cinghiale calidonio a) Eneo, re di Calidone in Etolia, sposò Altea. Essa gli generò dapprima Tosseo, che Eneo uccise con le proprie mani perché il ragazzo saltò irriverente il fossato scavato a difesa della città, e poi Meleagro, che si diceva fosse, in verità, figlio di Ares. Quando Meleagro compì i sette anni, le Moire apparvero nella stanza di…

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Antiope

Antiope a) Taluni dicono che quando Zeus sedusse Antiope, figlia di Nitteo il Tebano, costei si rifugiò presso il re di Sicione, che acconsentì a sposarla; e ciò diede origine a una guerra durante la quale Nitteo fu ucciso. Lo zio di Antiope, Lieo, sconfisse in seguito i Sicioni in una sanguinosa battaglia e riportò Antiope, vedova, a Tebe. Dopo…

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Erigone

Erigone a) Benché Eneo fosse il primo mortale cui Dioniso donò una pianta di vite, Icario lo precedette nell’arte di fare il vino. Egli offrì una giara del suo prodotto a un gruppo di pastori nei boschi di Maratona presso il monte Pentelico, e codesti pastori, trascurando di tagliare il vino con l’acqua, come Enopione più tardi consigliò di fare,…

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Cenide e Ceneo

Cenide e Ceneo a) Posidone si giacque un giorno con la Ninfa Cenide, figlia di Elato il Magnesio o, come altri dicono, di Corono il Lapita, e le chiese di dirgli che cosa desiderasse come dono d’amore. «Trasformami», essa rispose, «in un guerriero invincibile. Sono stanca di essere una donna». Posidone acconsentì a cambiarle il sesso e la Ninfa divenne…

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Proiettili-razzo Katiuscia

Proiettili-razzo Katiuscia Katiuscia fu il nomignolo affibbiato ai proiettili a razzo sovietici di maggior impiego, la cui storia inizia tra il 1930 ed il 1935, anni nei quali l’ingegnere russo Petropavlosky compì gli studi atti alla creazione di un razzo a proiettile capace di abbattere mezzi corazzati ed aerei, presso i laboratori di dinamica dei gasi di Leningrado. Alla morte…

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Panzerfaust e Panzerschreck

Panzerfaust e Panzerschreck Durante l’inizio della seconda guerra mondiale ci si rese immediatamente conto della grande duttilità d’utilizzo dei mezzi corazzati, data dalla loro estrema mobilità e dalla superba capacità di sfondamento. Se da una parte però le manovre d’attacco venivano ampiamente facilitate dal possesso di tali mezzi, dall’altra, avendo anche le nazioni nemiche possesso di tali strumenti offensivi, veniva…

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Niobe

Niobe a) Niobe, sorella di Pelope, sposò Anfione re di Tebe e gli generò sette figli e sette figlie; e ne andava tanto fiera che un giorno osò parlare sprezzantemente di Latona, che aveva soltanto due figli: Apollo e Artemide. Mante, la profetica figlia di Tiresia, udendo per caso queste avventate parole, consigliò alle donne tebane di placare subito la…

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Bellerofonte

Bellerofonte a) Bellerofonte, figlio di Glauco e nipote di Sisifo, lasciò Corinto avvolto in una nube, avendo ucciso prima un certo Bellero (il che gli valse il soprannome di Bellerofonte) e poi il proprio fratello, cui viene attribuito di solito il nome di Deliade. Egli si rifugiò come supplice presso Preto, re di Tirinto; ma (così volle la mala sorte)…

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I gemelli rivali

I gemelli rivali  a) Quando, dopo cinque generazioni, la discendenza maschile della casa di Policaone si estinse, i Messeni elessero loro re Periere, figlio di Eolo, ed egli sposò la figlia di Perseo Gorgofone. Gorgofone visse più a lungo di Periere e fu la prima vedova che si rimaritò: il suo secondo marito fu Ebaio di Sparta. Fino a quell’epoca…

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Sigurðr e i Nibelunghi (quinta e ultima parte)

Sigurðr e i Nibelunghi (quinta parte) Goðrún si risvegliò e fu colta da un tremendo dolore per la morte dell’eroe; allora prese a piangere e a lamentarsi forte. Invano uomini e donne cercavano di consolarla. Brunilde si rallegrò della sua angoscia. Poi però cominciò a piangere e a recriminare e disse che voleva morire. Quando vide il cadavere dell’eroe vomitò…

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Sigurðr e i Nibelunghi (quarta parte)

Sigurðr e i Nibelunghi (quarta parte) Sigurðr si allontanò da quel luogo e salì verso Hindarfjall, dirigendosi a sud verso il Paese dei Franchi. Sul monte vide una gran luce, come fuoco che ardesse, splendente fino al cielo. Quando giunse là, trovò un bastione di scudi. Entrò nel bastione e vide che là dentro giaceva un uomo addormentato con tutta…

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Sigurðr e i Nibelunghi (terza parte)

Sigurðr e i Nibelunghi (terza parte) Reginn istigava Sigurðr a cercare di arricchirsi: per questo gli disse che sapeva dove avrebbe potuto trovare un grande tesoro e che c’era una storia in proposito. Sigurðr volle che gli fosse narrata. Una volta Odino, Hœnir e Loki se ne andavano in giro per il mondo; giunsero a una cascata che aveva nome…

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Sigurðr e i Nibelunghi (seconda parte)

Sigurðr e i Nibelunghi (seconda parte) Signy aveva avuto dal marito due figli. Un giorno mandò il maggiore, che aveva allora dieci anni, da Sigmundr per vedere se poteva aiutarlo a vendicare suo padre. Sigmundr ne provò il coraggio dicendogli di impastare della farina nella quale era nascosto un serpe. Ma poiché il ragazzo non ebbe il coraggio di farlo,…

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Sigurðr e i Nibelunghi (prima parte)

Sigurðr e i Nibelunghi Sigurðr «custode della vittoria» è l’eroe nordico per eccellenza, noto alla tradizione continentale come Sigfrido. La sua vicenda, esemplare del destino di un eroe, propone la figura di un principe della luce, nemico eccellente delle forze dell’oscurità e del caos. Per questo la sua morte prematura provocata dai Nibelunghi, da intendere, verosimilmente, come «esseri della nebbia»,…

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Alcesti

Alcesti a) Alcesti, la più bella delle figlie di Pelia, fu chiesta in sposa da molti principi e re. Non volendo compromettere la sua posizione politica scegliendo questo o quello dei pretendenti, e non potendo d’altronde accontentarne più di uno, Pelia fece sapere che avrebbe concesso Alcesti all’uomo capace di aggiogare un leone e un cinghiale selvatico al suo cocchio…

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Hadingus

Hadingus Nota solo attraverso il racconto «storicizzato» di Saxo, la storia di Hadingus ci presenta una figura di eroe tra i più misteriosi e affascinanti del mondo nordico. Egli, totalmente ignorato dalle fonti di area nord-occidentale, presenta molti tratti individualistici e spregiudicati caratteristici dell’eroe odinico; tuttavia taluni aspetti della sua vicenda hanno suggerito che in lui possa celarsi una rielaborazione…

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Svipdagr

Svipdagr Svipdagr, il «giorno [che] improvvisamente [irrompe]», figlio di Sólbjartr, «luminoso come il sole», è l’eroe solare per eccellenza che percorre l’itinerario verso la dimora della fanciulla sovrannaturale, immagine della sposa celeste. In questo cammino, cui è spinto dal volere di un fato apparentemente avverso, non mancheranno insidie e dolore: egli tuttavia riuscirà a portarlo a perfetto compimento grazie anche…

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Perseo

Perseo  a) Abante, re dell’Argolide e nipote di Danao, era un guerriero così famoso che, dopo la sua morte, bastò mostrare il suo scudo ai nemici dalla real casa per metterli in fuga. Abante sposò Aglaia e lasciò in eredità il regno ai suoi due figli gemelli, Preto e Acrisio, raccomandando loro di regnare alternativamente. I loro costanti litigi, iniziati…

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Melampo

Melampo a) Melampo, figlio di Minia, nipote di Creteo, che visse a Pilo in Messenia, fu il primo mortale cui vennero concessi poteri divinatori, il primo che praticò l’arte della medicina, il primo che edificò templi a Dioniso in Grecia e il primo che tagliò il vino con l’acqua. b) Suo fratello Biante, cui egli era molto affezionato, si innamorò…

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Le cavalle di Glauco

Le cavalle di Glauco a) Glauco, figlio di Sisifo e di Merope e padre di Bellerofonte, visse a Potnia presso Tebe e, sprezzante del potere di Afrodite, rifiutò di lasciar accoppiare le sue cavalle. Egli sperava con questo espediente di renderle più vivaci delle rivali nelle corse dei cocchi che erano la sua passione. Ma Afrodite ne fu irritata e…

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Atamante

Atamante a) Atamante l’Eolio, fratello di Sisifo e di Salmoneo, governò in Beozia. Per ordine di Era egli sposò Nefele, un fantasma creato da Zeus a somiglianza di Era per ingannare il lapita Issione, e che vagava sconsolato nell’Olimpo. Nefele generò ad Atamante due figli, Frisso e Leucone, e una figlia, Elle; ma Atamante era urtato per il disprezzo che…

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Solstizio d’inverno

Riceviamo da Maurizio Rossi. SOLSTIZIO D’INVERNO Dedicato alla memoria di Saint-Loup. Una vita trascorsa all’insegna della ruota solare per la rinascita dello Spirito europeo. “La razza degli Ariani ritrova la sua unione/ E riconosce il suo Dio dall’aspetto possente/ Trecento milioni di uomini cantano in un solo campo/ Un solo stendardo rosso sta sulla cima delle Alpi/ Ecco i tempi…

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V1 e V2

V1 e V2 “La scorsa notte, delle bombe sono state sganciate su Berlino. Le cose stanno così: entrambi possiamo fare questo gioco. Se la RAF sgancia 200, 300 o 400 bombe, allora noi in una sola notte ne sganceremo 2000, 3000 o 4000! Se loro attaccano le nostre città, allora noi annienteremo le loro! Verrà il momento in cui una…

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Salmoneo e Tiro

Salmoneo e Tiro a) Salmoneo, figlio o nipote di Eolo e di Enarete, regnò per qualche tempo in Tessaglia prima di guidare una colonia di Eoli verso i confini orientali dell’Elide, dove edificò la città di Salmonia presso le sorgenti del fiume Enipeo, un affluente dell’Alfeo. Salmoneo era odiato dai sudditi, e spinse la sua regal tracotanza fino al punto…

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Sisifo

Sisifo a) Sisifo, figlio di Eolo, sposò una figlia di Atlante, Merope, la Pleiade, che gli generò Glauco, Ornizione e Sinone; egli possedeva una bella mandria di bestiame sull’istmo di Corinto. b) Nei pressi viveva Autolieo, figlio di Chione, il cui fratello gemello, Filammone, era stato generato da Apollo, benché Autolieo si vantasse di avere per padre Ermete. c) Ora,…

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Eaco

Eaco a) Il dio del fiume Asopo (che taluni dicono figlio di Oceano e di Teti, altri di Posidone e di Pero, altri ancora di Zeus e di Eurinome) sposò Metope, figlia del fiume Ladone, dalla quale ebbe due figli e dodici o venti figlie. b) Alcune di esse furono rapite e violentate in varie occasioni da Zeus, Posidone o…

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Helgi (terza e ultima parte)

Helgi seconda parte C’era un re potente che si chiamava Granmarr e viveva a Svarinshaugr. Costui aveva molti figli. Uno di loro di nome Höðbroddr andò a un convegno di sovrani e lì gli fu promessa in sposa Sigrún, figlia di Högni. Quando lo seppe, la fanciulla cavalcò per cielo e per mare insieme alle valchirie alla ricerca di Helgi….

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1 dicembre 1933

Il saluto tedesco Il ministro degli Interni ha chiesto alle autorità supreme del Reich e ai governi dei Lander di predisporre quanto segue per l’attuazione del saluto nazista: 1. Il saluto tedesco per funzionari, impiegati e operai in servizio in uffici pubblici e all’interno di edifici  e strutture di servizio consiste nel sollevare il braccio destro. È facoltativo dire con…

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28 novembre 1933

La prima pagina di oggi. «“Berlin bekommt ein neues Museum: Aus der guten alten Zeit!”». Chi ha letto il nostro volume “Datemi 4 anni da tempo” (pag. 131) ben riconosce gli ebrei Sklarek e comprende l’ironia della vignetta con l’apertura di un nuovo museo a Berlino: ai bei tempi andati!

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27 novembre 1933

Noi ricordiamo i morti… Cerimonia funebre per le vittime della Guerra Mondiale. Nel suo discorso commemorativo il Reichsführer Hans Oberlindober ha detto, tra le altre cose, quanto segue: due milioni di soldati tedeschi riposano da qualche parte sui campi di battaglia del mondo. Essi, in quest’ora, sono tutti con noi. Essi vivono nel nostro fronte. Ciò per cui essi hanno…

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Helgi (seconda parte)

Helgi prima parte Sigmundr, della stirpe dei Völsungar o Ylfingar, sposò Borghildr di Brálundr ed ebbe da lei un figlio che fu chiamato Helgi in memoria di Helgi figlio di Hjörvarðr. Segni grandi e possenti accompagnarono la nascita di questo principe generoso. Nacque, l’eroe, all’inizio dei tempi, quando le aquile davano in strida e le acque sacre scorrevano da Himinfjöll….

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Helgi (prima parte)

Helgi Helgi, il «consacrato», è una figura mitica la cui storia ci è tramandata nei carmi antichi dell’Edda. Due figure forse in origine distinte vengono accomunate nell’unica vicenda esemplare di un eroe amato e protetto da una valchiria, ucciso come vittima offerta a Odino e da questi accolto nella Valhalla. Ma il tema dominante della storia è la straordinaria forza…

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21 novembre 1933

Due articoli sul Berliner Morgenpost del 21.11.1933 e uno sul Berliner Illustrirte Zeitung che ci rimandano direttamente a una nostra uscita «Parla la Germania» (nell’indice tra le varie voci dell’epoca: «Politica Demografica» del Dr. Arthur Gütt e «Le Autostrade costruite da Herr Hitler» del Dr. Todt, Dal Berliner: «[…] Con tutta la forza deve essere ora affrontata la ricostruzione della…

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Pigmalione e Galatea

Pigmalione e Galatea a) Pigmalione, figlio di Belo, si innamorò di Afrodite e, non potendo giacersi con lei, fece una statua d’avorio a somiglianza della dea e la pose nel suo letto, implorandone la pietà. Entrata nel simulacro, Afrodite gli diede vita e lo trasformò in Galatea, che generò a Pigmalione Pafo e Metarme. Pafo, successore di Pigmalione, fu il…

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20 novembre 1933

Momentanea sospensione del «Paragrafo ariano» che l’Altpreußische Union [l’Unione prussiana delle Chiese] e alcune altre Landeskirchen [Chiese regionali] avevano adottato con la conseguente rimozione di pastori razzialmente non idonei. Tale sospensione, tuttavia, seppur volta a rendere meno tesi i rapporti non va a incidere sulle espulsioni già attuate.

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Endimione

Endimione  a) Endimione fu il bellissimo figlio di Zeus e della Ninfa Calica, eolico di razza sebbene cario d’origine, e strappò a Climeno il trono di Elide. Sua moglie, nota con molti nomi diversi, come Ifianassa, Iperippa, Cromia e Neide, gli diede quattro figli; egli ebbe anche cinquanta figlie da Selene, che si era perdutamente innamorata di lui.  b) Endimione…

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Issione

Issione a) Issione, figlio di Flegia, re dei Lapiti, acconsentì a sposare Dia, figlia di Ioneo, promettendo ricchi doni nuziali e invitando loneo a un banchetto. Ma scavò una fossa dinanzi alla soglia del palazzo, con delle braci accese sul fondo, e Ioneo vi precipitò e morì bruciato. b) Benché le divinità minori giudicassero orrendo questo crimine e rifiutassero di…

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14 novembre 1933

Il 12 novembre 1933 il popolo tedesco veniva chiamato ad esprimere due voti, contemporanei e distinti, per sì o per no, su due schede, l’una delle quali comprendeva il simbolo della lista dell’unico partito nazionalsocialista, l’altra la domanda rivolta al popolo se esso approvasse la politica del governo del Reich se fosse pronto a dichiarare essere questa l’espressione dei suoi…

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Leda

Leda a) Taluni narrano che quando Zeus si innamorò di Nemesi, costei si tuffò nell’acqua e divenne un pesce; Zeus la inseguì trasformandosi in castoro [?]. Nemesi balzò allora sulla riva e continuò a trasformarsi in questo o in quell’animale selvatico, ma non riuscì a liberarsi dal dio che subito assumeva la forma di animali ancor più forti e agili….

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Stuka

Stuka L’aviazione militare del Terzo Reich, la Luftwaffe, grazie ai suoi meriti militari ha goduto di una fama e di un prestigio che ancora oggi, dopo oltre mezzo secolo dalla fine del secondo conflitto mondiale, non accenna a tramontare: le azioni eroiche ed ardite dei piloti tedeschi sono ormai destinate a rimanere indelebili nella storia quasi come lettere scolpite su…

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Cannone PAK e Cannone FLAK 88 mm

Cannone PAK e Cannone FLAK 88 mm Nel corso del 1930, causa lo sviluppo di mezzi militari aerei e terrestri sempre più potenti e performanti, l’indirizzo di sviluppo tecnico degli arsenali militari prevedeva la costruzione di sistemi d’artiglieria antiaerea ed anticarro che fossero relativamente leggeri, facilmente trasportabili e dotati di grande capacità di penetrazione. In terra tedesca, il primo modello…

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Siluro a lenta corsa

S.L.C. e M.T.M. La storia della marina militare italiana è fatta di alti e bassi, specie quella riguardante il secondo conflitto mondiale: i fatti raccontano di generali che vendevano le carte nautiche al nemico da una parte e di militari che impegnavano tutto sé stessi in azioni spericolate dall’altra. Nonostante il pensiero comune, oggi dominante, sia quello di relegare l’Italia…

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6 novembre 1933

In spalla del quotidiano di oggi due articoli: “La Germania vuole la pace!” e “Ford cede il passo”. Entrambi sono temi che ampiamente trattiamo nei nostri libri laddove pubblichiamo documenti sul perenne sforzo della Germania per la pace e sulla diversità della gestione aziendale tra Nazionalsocialismo e Capitalismo con un accenno particolare al ruolo nefasto che in quest’ultimo gioca un…

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Eroi

Eroi Nel mondo degli uomini, gli eroi sono coloro che per disegno imperscrutabile del fato sono destinati a farsi simili agli dèi. Sono dunque figure di mediatori tra le forze terrene e quelle divine che in loro sono contemporaneamente presenti; rappresentano inoltre l’incarnazione del processo di evoluzione spirituale. Segno dell’«elezione» sono le loro qualità straordinarie. Sigurðr, il più celebre fra…

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4 novembre 1933

Robert Ley visita la fabbrica Krupp a Essen. Robert Ley, il leader del Fronte  tedesco del lavoro, ha visitato l’azienda Krupp di Essen. Il Direttore BUSCHFELD ha sottolineato che “i capi e il seguito degli impianti della società Krupp si considerano fedeli custodi di un modo di pensare, come dovrebbe essere realizzato nello Stato nazionalsocialista“.

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Draugr: lo spettro

Draugr: lo spettro È lo spettro del morto che abita nel tumulo e può talora tornare sulla terra con grave pericolo per gli uomini. L’ordinamento del cosmo esige che ciascuno dei mondi sia separato dagli altri: così, in particolare la dimora dei morti, governata da Hel, ha muri straordinariamente alti e robusti cancelli. Al medesimo scopo di impedire ai morti…

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Lamia

Lamia a) Belo ebbe una bellissima figlia, Lamia, che governò sulla Libia; e Zeus, a riconoscimento dei suoi meriti, le concesse il singolare potere di levarsi gli occhi dalle orbite e rimetterseli, a piacere. Lamia generò a Zeus alcuni figli, ma tutti, salvo Scilla, furono uccisi da Era ingelosita. Lamia si vendicò uccidendo i figli degli altri e divenne tanto…

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31 ottobre 1933

Dal Berliner Illustrirte Zeitung del 29.10.1933 – “Wie Frankreich seine Grenze gegen Deutschland gesichert hat” – Come la Francia ha reso sicuro il confine con la Germania                          

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29 ottobre 1933

Da pagina 25 del Morgenpost.                 Dal libro della Thule Italia Editrice Dal Kaiserhof alla Cancelleria del Reich: «29 ottobre 1932 Oggi compio 35 anni. Il mio 36° compleanno lo vorrei proprio festeggiare nel nuovo Reich. I miei anni non sono stati vuoti e insignificanti. Sono stati pieni di lotta e di movimento,…

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Belo e le Danaidi

Belo e le Danaidi a) Re Belo, che regnava a Chemmi nella Tebaide, era figlio di Libia e di Posidone, e fratello gemello di Agenore. Sua moglie Anchinoe, figlia del Nilo, gli generò i gemelli Egitto e Danao, e un terzo figlio, Cefeo. b) Egitto ebbe in sorte il regno d’Arabia, ma conquistò anche la terra dei Melampodi e la…

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28 ottobre 1933

Berlino elargisce il 20 per cento agli affittuari e ai proprietari di immobili per le riparazioni delle case. Il grande programma invernale della città.

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Cadmo e Armonia

Cadmo e Armonia a) Quando Cadmo ebbe servito Ares per otto anni come schiavo, a espiazione dell’uccisione del serpente castalio, Atena gli affidò la regione della Beozia. Con l’aiuto degli Sparti («i seminati»), egli edificò l’acropoli di Tebe, la chiamò «Cadmeia» dal proprio nome e dopo essere stato iniziato ai misteri che Giasone aveva appreso da Zeus, sposò Armonia, figlia…

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“Datemi 4 anni di tempo”: da oggi disponibile!

Ecco appena arrivato il 18 volume della collana “Percorsi della Weltanschauung”. Trattasi di un libro fondamentale per una conoscenza precisa dei conseguimenti raggiunti dal Nazionalsocialismo in soli 4 anni. Il Führer chiese “4 anni di tempo”. Lo fece con un programma serio e puntuale. Quei 4 anni furono sufficienti non solo a raggiungere quanto aveva promesso al Popolo, ma persino…

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Esseri malvagi e pericolosi: I Demoni

Esseri malvagi e pericolosi: I Demoni Assumono forme diverse, tutte di carattere orrendo e tormentoso. Sono legati alle forze che dimorano nell’oscurità. In aspetto di demoni si manifestano talvolta gli spiriti dei morti malvivi che lasciano le loro tombe dopo il tramonto (draugr m., pl. draugar), tal altra i maghi e le streghe. E un «incubo» (mara f .) la…

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22 ottobre 1933

22.10.1933: Fußball-Länderspiel Deutschland – Belgien 8:1 im Duisburger Wedaustadion Aufstellung: Buchloh (Torwart) W. Busch, Hundt, Janes, Bender, Breuer, Ernst Albrecht, Wigold, Hohmann, Rasselnberg, Kobierski

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Hugr: l’emanazione spirituale dell’essere

Hugr: l’emanazione spirituale dell’essere Il termine hugr m. designa in antico nordico l’insieme degli aspetti spirituali di un essere: animo, mente, cuore, sentimento, desiderio. In esso è espresso il carattere interiore, la vera natura. Hugr è il nucleo essenziale dell’essere, ciò che determina la qualità della vita. Etimologicamente la parola può forse essere connessa all’indoeuropeo *KEUG- «essere curvato o inarcato»…

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Spiriti protettori

Spiriti protettori Lo spirito protettore o custode che accompagna l’uomo e lo protegge è noto alla tradizione nordica come fylgja, hamingja, o vörðr. Il concetto di fylgja f., il cui nome è verosimilmente connesso al verbo fylgja «seguire», potrebbe originariamente essere legato all’immagine della placenta come veste dello spirito di una persona. Esso si sviluppa da quello del hugr, che…

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18 ottobre 1933

Si sta lavorando per quella che il 27 ottobre 1933 sarà la Legge di modifica del processo nei procedimenti giudiziari civili. Ed ecco che già 1l 18 ottobre vi sono i primi riferimenti…grafici.  

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17 ottobre 1933

Pagina 7 del Berliner Morgenpost del 17.10.1933                 E anche il periodico Simplicissimus ricorda la Giornata dell’Arte Tedesca…

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Europa e Cadmo

Europa e Cadmo a) Agenore, figlio di Libia e di Posidone e gemello di Belo, lasciò l’Egitto per stabilirsi nella terra di Canaan, dove sposò Telfassa, altrimenti detta Argiope, la quale gli generò Cadmo, Fenice, Cilice, Taso, Fineo e una sola figlia, Europa. b) Zeus, innamoratosi di Europa, incaricò Ermete di spingere il bestiame di Agenore fino alla riva del…

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15 ottobre 1933

Appello di Hitler al mondo. La Germania lascia la Conferenza sul disarmo e la Società delle Nazioni. Referendum ed elezioni parlamentari il 12 novembre «Che cos’è l’uomo?». La risposta heideggeriana alla domanda sull’uomo non sta nell’io esplicitamente contestato, ma nel noi. Il tempo dell’io è infatti il tempo del liberalismo, tramontato in quanto «ora è venuto il tempo del noi»….

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Foroneo

Foroneo a) Il primo uomo che fondò una città-mercato fu Foroneo, fratello di Io e figlio del dio fiume Inaco e della Ninfa Melia; in seguito la città, chiamata Foronico, prese il nome di Argo. Foroneo fu pure il primo a scoprire l’uso del fuoco, dopo che Prometeo l’ebbe rubato. Egli sposò la Ninfa Cerdo, governò sull’intero Peloponneso e iniziò…

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Io

lo a) Io, figlia del dio fiume Inaco, era sacerdotessa di Era argiva. Zeus, su cui Iunge, figlia di Pan e di Eco, aveva gettato un incantesimo, si innamorò di Io e, quando Era lo accusò di infedeltà e trasformò Iunge in torcicollo per punirla, egli mentì: « Non ho mai toccato Io ». Trasformò poi lo in una vacca…

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Le Empuse

Le Empuse a) I sozzi demoni chiamati Empuse, figlie di Ecate, hanno natiche d’asino e calzano pianelle di bronzo, a meno che, come taluni vogliono, esse abbiano una gamba di asino e una gamba di bronzo. È loro costume terrorizzare i viandanti, ma si può scacciarle prorompendo in insulti, poiché all’udirli esse fuggono con alte strida. Le Empuse assumono l’aspetto…

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Le Telchine

Le Telchine a) Le nove Telchine dalla testa di cane e dalle mani a forma di pinne, figlie del Mare, nacquero a Rodi dove fondarono le città di Camiro, Ialiso e Lindo; di lì emigrarono a Creta che abitarono per prime. Rea affidò alle loro cure Posidone bambino, e per lui esse forgiarono il tridente così come, molto tempo prima,…

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I Dattili

I Dattili a) Taluni narrano, che mentre stava partorendo Zeus, Rea premette le dita al suolo per alleviare la sofferenza delle doglie, e dal suolo balzarono fuori i Dattili; cinque femmine dalla mano sinistra di Rea, cinque maschi dalla mano destra. Si ritiene tuttavia generalmente che essi vivessero sul monte Ida in Frigia molto tempo prima della nascita di Zeus;…

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L’alfabeto

L’alfabeto a) Le tre Moire o, come altri sostengono, Io sorella di Foraneo, inventarono le cinque vocali del primo alfabeto, e le consonanti B e T; Palamede, figlio di Nauplio, inventò le altre undici consonanti; ed Ermete riprodusse questi suoni in segni, servendosi di segni cuneiformi perché le gru volano in formazione a cuneo, e introdusse questo sistema dalla Grecia…

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Gli oracoli

Gli oracoli a) Molti sono gli oracoli della Grecia e della Magna Grecia; ma il più antico è quello di Zeus a Dodona. Nei tempi passati due nere colombe si alzarono in volo da Tebe d’Egitto; l’una giunse ad Ammone in Libia, l’altra a Dodona; ambedue si posarono su una quercia che proclamarono essere un oracolo di Zeus. A Dodona,…

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Spiriti acquatici e marini

Spiriti acquatici e marini La concezione che intende le acque, specie quelle dell’oceano, come mondo oscuro, sconosciuto e pericoloso è all’origine della credenza che esse siano dimora di spiriti sovrannaturali, spesso malvagi, i quali si manifestano sotto diverse forme. Un demone acquatico comune a tutta la tradizione germanica è certamente quello che va sotto il nome di nykr m. Esso…

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Spiriti domestici

Spiriti domestici L’idea che gli spiriti dei morti dimorino nella casa dove abitarono da vivi (e nella quale presso il focolare o la soglia dovettero un tempo essere sepolti) è all’origine della credenza che essi si manifestino talora come folletti o come nani che garantiscono protezione alla famiglia. Questa concezione assai antica è perdurata molto a lungo nella tradizione e…

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Spiriti legati a un luogo particolare: Landvœttir

Spiriti legati a un luogo particolare: Landvœttir Sono gli «spiriti del Paese» che sotto diverse forme dimorano in un luogo prima che vi giungano gli uomini; hanno in un certo senso potere sulla natura del luogo e possono dunque soccorrere chi vi si stabilisca senza dare loro disturbo. Nel Libro dell’insediamento, che dà conto della colonizzazione dell’Islanda, essi sono nominati…

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Nani – 1a parte

Nani Sono detti in antico nordico dvergar, da intendersi forse come «esseri demoniaci» o come «rattrappiti». Secondo il mito, la loro stirpe risale alle origini del mondo allorché spuntarono nel fango e nella terra come vermi nella carne. E poiché la terra era stata tratta dalla carne del gigante primordiale Ymir, essi ebbero origine dal corpo di costui. Per decisione…

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Asclepio

Asclepio a) Coronide, figlia di Flegia, re dei Lapiti e fratello di Issione, viveva sulle rive del lago Beobi in Tessaglia, dove soleva bagnarsi i piedi. b) Apollo divenne il suo amante e, dovendo recarsi a Delfi, la affidò in custodia a un corvo dalle penne bianche come la neve. Coronide da lungo tempo nutriva una segreta passione per Ischi,…

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Alope

Alope a) Il re arcade Cercione, figlio di Efesto, aveva una bellissima figlia, Alope, che fu sedotta da Posidone e, all’insaputa del padre, diede alla luce un bimbo e ordinò alla nutrice di esporlo sulla montagna. Un pastore trovò il bambino che era allattato da una cavalla e lo portò alla sua capanna, dove il ricco panno in cui era…

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Giganti 3/3

parte 1 – parte 2 Giganti Altri nomi di giganti sottolineano la qualità negativa e pericolosa di questi esseri sempre pronti a dar battaglia alle forze della luce. Tali sono non soltanto Forað f. «essere pericoloso» o Svára «difficile [da trattare]», ma anche nomi di giganti aggressivi come Gripnir «[colui che] afferra» o «saccheggiatore»; Harðgreip «[colei che] afferra con forza»…

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Giganti 2/3

parte 1 Giganti Dal momento che la loro stirpe risale alle origini stesse del mondo e del tempo, i giganti sono estremamente saggi. Nella Predizione dell’indovina costei, che conosce tutto dei nove mondi (cioè di ogni diversa manifestazione dell’essere), si dice nata dai giganti. Soggiornare presso di loro e apprendere la loro scienza è momento indispensabile del percorso iniziatico. Saggi…

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Giganti 1/3

Giganti Sono gli esseri delle origini, i primi abitatori del mondo, le forze del caos e dell’oscurità, i nemici degli dèi e al contempo i loro progenitori, i possessori d’una saggezza antica e profonda. Rappresentano le forze potenti e difficili da dominare della natura e dell’inconscio: il rapporto con loro è indispensabile ma pericoloso; la lotta continua che con loro…

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Elfi

Elfi Detti in nordico álfar (sing. álfr), formano un gruppo distinto di esseri sovrannaturali ai quali è attribuita natura divina. Così mostra non solo la loro ricorrente citazione assieme agli Asi (nella quale l’elemento allitterante testimonia l’antichità della tradizione) o il loro apparire accanto alle due stirpi divine degli Asi e dei Vani, ma anche e soprattutto le fonti che…

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Borea

Borea a) Orizia, figlia di Eretteo re di Atene, e la di lui moglie Prassitea, danzavano un giorno presso il fiume Ilisso allorché Borea, figlio di Astreo e di Eos e fratello dei Venti del Sud e dell’Ovest, se le portò via su un picco roccioso presso il fiume Ergine dove, avvolto in un nero mantello di nubi, usò loro…

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Eretteo ed Eumolpo

Eretteo ed Eumolpo a) Re Pandione morì di dolore quando conobbe la sorte di Procne, Filomela e Iti. I suoi figli gemelli se ne divisero l’eredità: Eretteo divenne re di Atene, mentre Bute officiava come sacerdote di Atena e di Posidone. b) Da sua moglie Prassitea, Eretteo ebbe quattro figli e tra questi si trovava il suo successore, Cecrope; ebbe…

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Tereo

Tereo a) Tereo, un figlio di Ares, governò sui Traci che allora occupavano Daulide nella Focide (benché altri dicano che egli fosse re di Page nella Megaride) e poiché si assunse la parte di arbitro in una disputa sorta a proposito di certi confini territoriali, Pandione, re di Atene e padre dei gemelli Bute ed Eretteo, gli diede in isposa…

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Valchirie

Valchirie Sono le dee che stabiliscono il destino degli eroi nella battaglia, situazione estrema in cui è messo alla prova tutto il significato dell’esistenza. In nordico valkyrja f. è «[colei che] sceglie i caduti» (-kyrja su kjósa «scegliere»; valr m. «caduti»). Le valchirie, si suggerisce in un verso, sono le «figlie adottive» (óskmeyjar f.pl.) di Odino, le spose spirituali dell’eroe…

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Norne

Norne Sono le dee del destino, incarnazione di un fato superiore e ineluttabile che tutto sovrasta. Nelle Þulur è detto di loro: «Nome si chiamano coloro che determinano la necessità». Rappresentano il legame tra l’uomo e il cosmo nelle diverse manifestazioni dell’esistenza. Il mito conosce perciò nome buone e nome cattive, dal cui volere imperscrutabile e inappellabile dipende la sorte…

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Dísir

Dísir Con questo nome vengono designate talune divinità femminili non sempre ben definite e che presentano caratteri diversi: possono apparire come dee della fecondità, spiriti protettori, o anche nome o valchirie. Il nome dísir al singolare (dís f.) significa «dea», «donna di nobile rango» o anche «sorella». Diverse fonti testimoniano dell’uso di fare un sacrificio alle dísir e parlano di…

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Alcione e Ceice

Alcione e Ceice a) Alcione era la figlia di Egiale e di Eolo, custode dei venti. Essa sposò Ceice di Trachine, figlio della Stella del Mattino e vissero così felici che Alcione osò assumere il nome di Era e chiamò Zeus il marito. Ciò suscitò l’ira di Zeus e di Era olimpi. Essi scagliarono una folgore sulla nave di Ceice,…

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Ione

Ione a) Apollo si giacque segretamente con Creusa, figlia di Eretteo e moglie di Suto, in una grotta sottostante i Propilei di Atene. Quando nacque il figlio di Creusa, Apollo lo trasportò a Delfi, dove egli divenne servo in un tempio e i sacerdoti lo chiamarono Ione. Suto non aveva eredi e, dopo molti indugi, decise di chiedere all’oracolo delfico…

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I figli di Elleno

I figli di Elleno a) Elleno, figlio di Deucalione, sposò Orside e si stabilì in Tessaglia dove il suo figliolo maggiore, Eolo, gli succedette. b) Il più giovane dei figli di Elleno, Doro, emigrò sul monte Parnaso dove fondò la prima comunità di Dori. Il secondo figlio, Suto, si era già rifugiato ad Atene perché accusato di furto dai suoi…

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Irpa

Irpa È una divinità femminile della quale non si hanno che le scarse notizie fornite da talune fonti. Di lei è ricordato che veniva venerata assieme a Þorgerðr Hölgabrúðr e a Thor in un tempio nella regione norvegese di Gudbrandsdalen. Il suo nome va forse collegato all’aggettivo jarpr «marrone scuro», il che parrebbe riconnetterla alle divinità della fecondità legate al…

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Snotra – Njörun – Þorgerðr Hölgabrúðr

Snotra «Assennata» o «elegante»; è una divinità femminile degli Asi. Di lei Snorri dice che è saggia e di nobile tratto. Dal suo nome, secondo lo stesso autore, deriva l’aggettivo snotr «assennato». Njörun Dea della quale si conosce praticamente solo il nome, che si trova nelle kenningar, specie per «oro», dove parrebbe avere la medesima funzione di Jörð, la dea…

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Sjöfn – Lofn – Vár – Vör – Syn

Sjöfn Dea della stirpe degli Asi, è descritta da Snorri come divinità dell’amore poiché volge verso tale sentimento le menti degli uomini e delle donne. Egli aggiunge che dal suo nome l’amore è detto sjafni m. In realtà il nome della dea può più propriamente essere riconnesso a safi m. «linfa delle piante» o a sefi m. «mente» o meglio…

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Gefjun

Gefjun È una dea della stirpe degli Asi la cui figura è connessa al mito sull’origine del lago svedese Mälaren (Lögrinn). Ella infatti, travestita da mendicante, aveva intrattenuto il re Gylfi che, come ricompensa, le aveva concesso tanta terra quanta ne potessero arare quattro buoi in un giorno e in una notte. Gefjun, aggiogati all’aratro quattro buoi (nei quali aveva…

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Eir

Eir È una dea della quale si sa soltanto che appartiene alla stirpe degli Asi ed è abilissima nella medicina. Il nome, in accordo con la sua funzione, significa «aiuto», «grazia». Eir potrebbe forse trovare una connessione con le divinità femminili dette Alaisiagae, citate su due iscrizioni sacre (risalenti agli inizi del m secolo) che si trovano sul vallo di…

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Elio

Elio a) Elio, che Eurifessa dagli occhi bovini o Tia generò al Titano Iperione, è un fratello di Selene e di Eos. Risvegliato dal canto del gallo, che gli è sacro, e preceduto da Eos, egli guida ogni giorno la sua quadriga attraverso i cieli, dallo splendido palazzo che sorge a oriente, nella Colchide, fino a un palazzo egualmente splendido…

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Orione

Orione a) Orione, cacciatore di Iria in Beozia e il più bello dei mortali, era figlio di Posidone e di Euriale. Giunto un giorno a Chio si innamorò di Merope, figlia di Enopione figlio di Dioniso. Enopione promise in isposa Merope a Orióne, se egli avesse liberato l’isola dalle belve che l’infestavano; e Orione si accinse a eseguire questo compito,…

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Eos

Eos a) Al termine di ogni notte, Eos dalle rosee dita e dal manto color zafferano, figlia dei Titani Iperione e Tia, si alza dal suo giaciglio a oriente, sale sul cocchio tirato dai cavalli Lampo e Fetonte e corre verso l’Olimpo, dove annuncia l’approssimarsi di suo fratello Elio. Quando Elio appare, Eos diventa Emera e lo accompagna nei suoi…

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Atlante e Prometeo

Atlante e Prometeo a) Prometeo, il creatore del genere umano, che taluni includono nel numero dei Titani, era figlio della Ninfa Gitene e del Titano Eurimedonte, oppure di Climene e Giapeto; suoi fratelli erano Epimeteo, Atlante e Menezio. b) Il Gigante Atlante, il maggiore dei fratelli conosceva tutto quanto si cela negli abissi del mare; il suo regno si estendeva…

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Il diluvio di Deucalione

Il diluvio di Deucalione a) Il diluvio di Deucalione, così chiamato per distinguerlo dal diluvio ogigio e da altri diluvi, fu provocato da Zeus che volle punire gli empi figli di Licaone, figlio di Pelasgo. Licaone civilizzò l’Arcadia e fu il primo a istituire il culto di Zeus Liceo; ma poi si attirò la collera di Zeus stesso sacrificandogli un…

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Óðr

Óðr È lo sposo della dea Freyja, padre di Hnoss e di Gersimi. Di lui si dice soltanto che faceva lunghi viaggi e Freyja ne piangeva: ella si recava tra popoli sconosciuti alla sua ricerca. Il nome Óðr, che come aggettivo significa «furioso», «invasato», risale alla stessa radice di Óðinn (Odino) ed esprime un concetto di invasamento, eccitazione e furore…

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Freyja

Freyja Appartenente alla stirpe dei Vani, fu assunta con pari dignità fra gli Asi ai quali per prima insegnò la magia. Freyja è figlia di Njörðr, sorella di Freyr, moglie di Óðr, madre di due fanciulle, Hnoss e Gersimi. La sua dimora si chiama Fólkvangr (o Folkvangr o Fólkvangar) «campo del popolo» o «campo di battaglia». Là ella sceglie ogni…

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Gerðr

Gerðr Fanciulla della stirpe dei giganti, figlia di Gymir e di Aurboða. Per lo splendore della sua bellezza rilucevano tutta l’aria e l’acqua, e di lei si innamorò perdutamente il dio Freyr. Gerðr fu corteggiata per lui da Skírnir. Figlio di Gerðr e di Freyr fu Fjölnir. Il nome Gerðr è forse connesso a garðr m. «recinto»: ciò farebbe di…

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Lýtir

Lýtir E una divinità svedese di cui non si hanno che le scarse notizie riportate da una sola fonte. Ivi si racconta che il re Erik, dopo aver organizzato una festa estiva a Uppsala, fece condurre due carri in un luogo in cui era solito innalzare sacrifici al dio. Era costume che il carro dovesse rimanervi per la notte, in…

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Freyr

Freyr È una delle principali divinità dei Vani, figlio di Njörðr, fratello di Freyja e sposo di Gerðr, figlia del gigante Gymir. Il suo nome significa «signore». Come insegna Snorri e come risulta evidente dalla sua appartenenza alla stirpe dei Vani — donde gli appellativi Vananiðr e Vaningi «parente dei Vani», Vanagoð «dio dei Vani», e Vanr —, egli è…

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Skaði

Skaði Figlia di Þjazi di Þrymheimr «dimora risonante», Skaði appartiene alla famiglia dei giganti delle montagne. Tuttavia divenne sposa del dio Njörðr. Nel mito principale che la riguarda è narrato infatti che dopo la morte di suo padre Þjazi, che gli dèi avevano ucciso in seguito al rapimento di Iðunn, Skaði, armata di tutto punto, era andata in Ásgarðr per…

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Gli Aloidi

Gli Aloidi a) Efialte e Oto erano i figli bastardi di Ifimedia, una figlia di Triope. Innamoratasi di Posidone, essa soleva sdraiarsi sulla riva del mare, raccogliendo l’acqua delle onde nel concavo delle mani e versandosela in grembo; rimase così incinta. Efialte e Oto furono tuttavia chiamati gli Aloidi perché in seguito Ifimedia sposò Aloeo, che era stato fatto re…

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